Cos’è TikTok, come funziona e come utilizzarlo per il business
Hai sicuramente sentito parlare di TikTok, l’applicazione che ormai spopola tra i giovanissimi. Qualche tempo fa, l’abbiamo citata per confrontarla con una delle più recenti funzioni lanciate da Instagram, i Reels.
Infatti, chi ha avuto occasione di utilizzare sia la piattaforma cinese sia Reels ha notato che si somigliano davvero tanto.
In ogni caso, TikTok ha delle peculiarità che l’hanno resa una delle applicazioni più scaricate degli ultimi tempi e uno strumento utile ai brand per raggiungere velocemente ampie fette di pubblico.
Cerchiamo di capire cos’è TikTok, come funziona e quali opportunità offre alle aziende.
Indice dei contenuti
TikTok: cos’è
TikTok nasce con il nome di Douyin nel 2016, in Cina. Ha poi cambiato nome, ma non nel paese in cui è nata, e ha acquistato Musical.ly. Portando alla ribalta la tecnologia della lip-sync – la sincronizzazione labiale che permette a tutti di accordare il movimento delle proprie labbra con la musica, come in un playback -, ha fatto impazzire letteralmente mezzo mondo.
L’applicazione è utilizzata principalmente da utenti molto giovani, di età compresa tra i 16 e i 24 anni. Si tratta della cosiddetta Generazione Z, quella che ha preso le distanze da altri social network, come Facebook e Twitter, e s’è orientata verso un format multimediale che fa della brevità e dell’intrattenimento la propria marca distintiva.
Al momento, il numero di utenti attivi di TikTok sfiora il miliardo, per circa 2 miliardi di download. Gran parte del pubblico proviene principalmente dall’Asia, ma l’espansione verso Ovest è più che in atto: è attualissima.
Dicevamo che la Generazione Z apprezza molto TikTok, che è un social network quasi atipico. Forse è addirittura inesatto definirlo social network, perché le dinamiche interne della piattaforma rendono possibile lo scambio di like e commenti tra gli utenti, ma si interagisce “a botta” di video. In altre parole, TikTok è l’impero degli user generated content.
Non si tratta di certo di una piattaforma per chi è timido. È nata per condividere brevi video, di massimo 60 secondi, dove musica e movimento sono i protagonisti indiscussi, insieme alla creatività personale. Non è un caso, infatti, che TikTok abbia portato enorme visibilità a personalità molto giovani, talentuose e capaci di intrattenere: sembra essere nato proprio per permettere a tutti di manifestare il proprio potere espressivo, il talento nascosto. Tant’è, in ambito italiano due grandi influencer sono appena adolescenti: Marta Losito e Virginia Montemaggi posseggono numeri da capogiro: circa 2 milioni di follower la prima e circa 4 la seconda.
La parola chiave su TikTok è divertimento – la priorità non risiede nello scambio di informazioni, non in prima battuta. Su TikTok coinvolgere e farsi coinvolgere in piccole imprese di intrattenimento è ciò che conta e attrae.
TikTok: come funziona
Innanzitutto, TikTok è un’applicazione disponibile tanto per Android tanto per iOS e si può utilizzare anche senza registrazione. Questa opzione, però, consente esclusivamente di visualizzare i contenuti degli utenti registrati, ma non di condividere i propri.
Registrazione e creazione del profilo TikTok
I minori di 13 anni non possono utilizzare TikTok, mentre i ragazzi fino ai 16 possono solo con il consenso dei genitori.
La registrazione all’app è molto semplice e richiede breve tempo: puoi utilizzare email e password oppure numero di telefono, infine le credenziali di Facebook, Google, Instagram e Twitter.
Effettuata la registrazione, si può procedere alla costruzione del profilo. Ciò è possibile andando su Me, in basso a destra nel profilo, e poi in Modifica profilo. Da qui puoi:
- inserire immagine e video di profilo;
- impostare e modificare il tuo nome utente – il cambio è possibile ogni 30 giorni;
- scrivere una breve bio;
- definire la categoria di account;
- aggiungere collegamenti diretti a Instagram e YouTube.
Una volta creato il profilo, non ti resta che navigare alla ricerca dei contenuti di tuo interesse.
Pagina principale> Seguiti ti mostra i TikTok degli utenti che hai iniziato a seguire. Da Pagina principale> Per te accedi alle clip che la piattaforma ti consiglia, a partire principalmente dal contesto geografico in cui sei inserito. Il consiglio è quello di iniziare fin da subito a “istruire” l’algoritmo, così da reperire più facilmente i contenuti di tuo interesse. Ignora ciò che non suscita la tua curiosità e interagisci con i video che hai trovato divertenti.
Scopri è una sezione molto utile per comprendere come funziona TikTok. Qui sono collocati in primo piano gli hashtag più diffusi e la famigerate challenge, cioè le sfide tra utenti che rendono le clip davvero un fenomeno virale.
A una prima occhiata balza subito all’occhio che l’utenza è costituita soprattutto da un pubblico estremamente giovane e che tanto aziende quanto personaggi famosi sono i primi a proporre sfide al pubblico.
Come pubblicare su TikTok
Il bottone centrale in basso, con il simbolo “+” ti consente di condividere clip registrate al momento oppure archiviate nello smartphone.
La prima cosa da fare è impostare la durata dei video. Le opzioni sono due: 15 secondi oppure 60 secondi.
La funzione MV ti permette, invece, di realizzare degli slideshow con un numero massimo di fotografie e con differenti effetti di transizione, a seconda del modello scelto.
In alto, accedi al motore di ricerca per la musica “colonna sonora” del tuo video. Ricordo che questo è un elemento di estrema importanza in TikTok: la musica fa da collante per le challenge e, in generale, è un elemento che attrae il pubblico.
Sulla destra, c’è il menu per editare la clip come ritieni più opportuno. Comprende le seguenti funzioni:
- Ribalta, per l’impostazione selfie;
- Velocità, per definire la velocità di scorrimento dei fotogrammi;
- Filtri, per dare una texture, una linea cromatica al video – i filtri sono divisi per categorie: Ritratto, Paesaggio, Cibo, Vibe;
- Migliora, per modificare e migliorare le immagini;
- Timer, per gestire i tempi di ripresa;
- Flash, per impostare le luci.
Questi sono i passaggi fondamentali per pubblicare una clip su TikTok. Però esistono modalità peculiari della piattaforma, che vale la pena analizzare.
In primo luogo, c’è Duetto. I duetti sono dei video reazione, cioè clip di risposta ai video di altri utenti ed è una delle tipologie di tiktok più utilizzate dagli utenti.
Creare un duetto è molto semplice: quando visualizzi il tiktok di un utente, clicca sul simbolo della freccia. Da qui ti si apre un duplice menu: grazie al primo puoi scegliere come e dove condividere il contenuto all’interno della piattaforma oppure al di fuori – ad esempio su Instagram oppure WhatsApp; grazie al secondo, invece, puoi compiere altre azioni, come segnalare i video, inserirli nei preferiti, effettuare il loro download, e avviare un Duetto. Cliccando sull’icona apposita, vieni rimandato in automatico alla registrazione del tuo video reaction.
A ben vedere, però, nel menu sopracitato compaiono altre funzioni. Una di esse è Stitch, una sorta di comando “taglia e cuci” da applicare a un video visualizzato. In altre parole, essa ti permette di selezionare e integrare nei tuoi contenuti parti di video di altri utenti.
Inoltre, nel menu figura anche Foto Live. Essa permette di trasformare un tiktok nel tuo wallpaper per smartphone. Per utilizzarla, però è necessario installare l’applicazione TikTok Wall Picture.
Infine, troviamo le Challenge. Le sfide sono un po’ l’anima di TikTok, forse ciò che ha reso la piattaforma così in voga tra i membri della Generazione Z e anche uno strumento adatto al business.
Per ribadire, le challenge più diffuse e le sfide sponsorizzate si trovano facilmente nella sezione Scopri. Esse sono sempre associate a un hashtag e, talvolta, a un brano musicale e rappresentano un invito rivolto alla community a lanciare un messaggio, esprimendosi in modo creativo, in particolar modo attraverso il ballo e il canto. Per avere un’idea della portata di diffusione delle challenge, basta constatare che gli hashtag #curvyEbello e #LeCoseCheNonSai attualmente registrano 7,4 milioni e 37,2 milioni di occorrenze.
TikTok per il business: linea guida
TikTok è pensato per dare spazio ai contenuti creati dagli utenti e senza dubbio può essere utile alle aziende.
Comprenderne le dinamiche è fondamentale, tanto quanto lo è scoprire se il pubblico che si intende coinvolgere utilizza davvero l’app, per quanto tempo e a quale scopo.
È vero che la fetta più consistente di pubblico è costituita da giovanissimi, ma ciò non vuol dire che TikTok non sia utilizzata anche da utenti di altre fasce d’età. Ragion per cui, vale la pena entrare in piattaforma se hai constatato che la tua audience c’è e se intercettare un altro segmento di pubblico, più giovane, fa parte dei tuoi obiettivi.
Prima ancora di lanciarti, è necessario avere un’idea ben precisa dei contenuti da condividere e delle modalità con cui interagire con la community. La piattaforma richiede format pienamente in linea con il suo spirito, quindi è bene partire con il piede giusto: materiale video da pubblicare, ben editato, e calendarizzato. In altre parole, hai bisogno di un piano e di un calendario editoriale, quindi di una strategia.
È bene sapere che TikTok dispone di una piattaforma di advertising, TikTok for Business, messa a disposizione delle aziende per la creazione di annunci pubblicitari – visibili, come già segnalato, nella sezione Scopri.
Le sfide sono molto utili sia per la brand awareness sia per orientare l’attenzione del pubblico verso determinati prodotti, senza ricorrere all’invadenza delle inserzioni pubblicitarie. Coinvolgendo personalità popolari, quindi avviando azioni di influencer marketing, si possono lanciare challenge anche senza affidarsi alla piattaforma di advertising. È chiaro, esse funzionano nella misura in cui vengono pensate in ogni dettaglio per coinvolgere un pubblico che cerca puro intrattenimento.
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